FAME – Il romanzo di una fanzine
di Angela Valcavi
Nell’estate dell’82 il monolocale di Marta è il luogo in cui si intrecciano le vite dei protagonisti di questo romanzo. Tra realtà e finzione, in una manciata di mesi nascono fanzine, amicizie, amori e umori. Tra squat, musica, alcool e pasticche, elaborando sogni e utopie, nasce FAME, una tra le prime fanzine milanesi, rielaborando la controcultura in un’epoca in cui era tutto da ricostruire.
Partendo dalla periferia di Baggio, smarcandosi dalla vita delle panchine, dall’eroina e dall’apatia del dopo anni settanta, un piccolo gruppo di antieroi parte all’assalto della vita, spinti dalla irrefrenabile necessità di esprimersi. Sullo sfondo la guerra del Libano, i mondiali di calcio, la periferia, Berlino Ovest e le nuove correnti musicali underground. La musica è la colonna sonora degli avvenimenti, sempre presente e filo conduttore, il legante emotivo di questa storia, dalla rabbia all’amore.
Tutto corre veloce, nell’invincibilità della giovinezza! Poi la realtà prende una strada inpensabile. Una corsa per prendere l’autobus e la vita devia improvvisamente in un altrove diverso.
Questo romanzo, il racconto di quell’avventura straordinaria, non poteva non raccontare l’amicizia con Luca. I sogni, i desideri, le utopie, i viaggi, la musica, le lotte fatte insieme e la tragedia che ci ha separato. La storia di Fame brucia come il sale sulle ferite, così, carichi di rabbia, impotenza e dolore, Marta, Criss, Malox, Nucleo, Franz, ognuno dei protagonisti, si fermerà a guardare ciò che è stato, realizzando di non essere più invincibili ma con la consapevolezza di avere davanti ancora molte battaglie.
A Luca.
Love will tear us apart.